Parte dal Lazio il 18 giugno 2025 il nuovo tour estivo di Vinicio Capossela, intitolato “SIRENE. Richiami, emergenze e affioramenti”, un progetto musicale e poetico che attraversa l’Italia in alcune delle sue location più suggestive. Il tour si articola in tre formazioni e repertori differenti, ognuna ispirata a un tema: il mito, le emergenze e la frontiera.
“Siano esseri mitologici o concreti apparecchi acustici, le sirene sono sempre un richiamo, un segnale d’emergenza. Reali e favolose, portano nel proprio corpo la loro natura duplice e ambigua, mutante e sfuggente, di volta in volta creature degli abissi e della luce, del mutismo e del canto, dell’oscuro dionisiaco e della bellezza apollinea. Sono la figura stessa dell’ambivalenza semantica dell’emergenza, che è sia pericolo che emersione, allo stesso tempo dannazione e salvezza, seduzione e redenzione”. Racconta Capossela.
“Per chi le sa ascoltare, in questi tempi infausti le segnalazioni di pericolo si sono moltiplicate. Tra guerre, riarmi, sopraffazioni e ingiustizie sociali, l’Occidente sembra quasi aver smarrito la rotta e di essere sul punto di inabissarsi con un moto di accelerazione repentina del suo destino di caduta, di tramonto sotto la linea dell’orizzonte.
“Sirene” intende allora ascoltare questi richiami, decifrarli, guardarli diritti negli occhi e così percorrere un periplo negli abissi delle emergenze attuali, necessario a poter affiorare alla luce per ritrovare il respiro. Un percorso mosso dalla ferma speranza che all’immersione segua l’emersione, e dalla convinzione che in un momento partecipato come un concerto, la bellezza e la giustizia ricongiunte nel canto possano essere una guida per tornare a riveder le stelle”.
“Sirene: il mito” – i primi concerti tra rovine e leggende
I primi due appuntamenti, sotto il titolo “Sirene: il mito”, si terranno:
- 18 giugno – Parco Archeologico di Norba, Norma (LT), ore 21:30
- 19 giugno – Tempio di Venere e Roma, Roma, ore 21:00 (evento gratuito con prenotazione)
In questi concerti, Capossela esplora il fascino e il pericolo del canto delle sirene, simbolo di ambivalenza e seduzione. Sul palco con lui: Daniela Savoldi (violoncello), Alessandro “Asso” Stefana (chitarre), Raffaele Tiseo (violino) e Vincenzo Vasi (theremin e percussioni).
“Le sirene sono sempre un richiamo, un segnale d’emergenza. Creature mitologiche e simboli contemporanei, ci invitano a guardare negli abissi per poter riemergere alla luce”, racconta Capossela.
Il ciclo “Sirene: il mito” si chiuderà il 21 giugno a Isola Maggiore per il festival Moon in June.
“Sirene: le emergenze” e “Sirene: la frontiera” – il viaggio continua
Il tour prosegue con “Sirene: le emergenze”:
- 24 luglio – Porto Antico di Genova, Palco sul Mare Festival
- 25 luglio – Anfiteatro del Vittoriale, Gardone Riviera, Tener-a-mente Festival
- 26 luglio – Castello di San Giusto, Trieste, con lo spettacolo “Se il senno è sulla luna. La follia: da Ariosto a Basaglia”
Infine, “Sirene: la frontiera” porterà Capossela in Sicilia e Sardegna:
- 2 agosto – Miniera di Montevecchio, Guspini (SU), Festival ‘A Innantis
- 3 agosto – Lanusei (NU), Rocce Rosse Blues
- 5 agosto – Teatro Greco di Tindari
- 6 agosto – Cattedrale di San Giovanni, Ragusa
- 7 agosto – Valle dei Templi, Agrigento, FestiValle
Capossela ospite a Musicultura 2025
In attesa del tour, Vinicio Capossela sarà ospite speciale della XXXVI edizione di Musicultura, il 20 giugno allo Sferisterio di Macerata, per il Festival della Canzone Popolare e d’Autore.