I Cor Veleno emergono come un faro ardente, un’entità che ha attraversato le epoche e si è radicata nell’anima di chi ama il genere. Il loro ultimo album, “Fuoco Sacro”, è un viaggio nel tempo e nello spazio, un tributo alla cultura dell’hip-hop e alle strade di Roma.
Tredici tracce che esplorano il rap attraverso diverse influenze musicali, dall’energia classica alle sperimentazioni jazz, senza dimenticare tocchi di drill e cumbia colombiana. Inoltre, all’interno dell’album, troviamo due strofe inedite di Primo Brown, un omaggio alla memoria di un grande artista.
Si fanno portavoce di una fiamma che brucia ancora intensamente. Questo album non si accontenta di essere un mero esercizio di stile; è una dichiarazione di intenti, una testimonianza di vita vissuta e di lotte quotidiane. I testi sono la loro moneta, le collaborazioni la loro firma.
Le parole del collettivo sono come proiettili, sparati con precisione chirurgica. Roma è la loro musa, la città che li ha forgiati e che continua ad ispirarli. In ogni rima, si sente il calore del cemento romano, l’odore delle strade trafficate e il sapore di una storia millenaria.
L’album brilla anche grazie alle collaborazioni. Fabri Fibra, veterano del rap italiano, sprigiona nuova energia in “Pallottole sull’amore”. La sua voce, unica e riconoscibile, si fonde con quella dei Cor Veleno, creando un mix esplosivo. E poi c’è Inoki, che con “In piedi” trasforma le parole in azione, sfidando una società sempre più oscura.
“Fuoco sacro” raduna la voce del popolo sotto il grido di giustizia. Ogni dettaglio ha la sua importanza: dalla cultura dell’oggetto alle virtù sentimentali di un mondo spesso inascoltato. Cor Veleno celebra la propria longevità, dimostrando che il fuoco sacro dell’hip-hop non si spegne mai.
In questo album, Cor Veleno non si limita a raccontare storie; diventa la storia stessa. E noi, appassionati di rap italiano, ascoltiamo con la testa e col cuore, immersi nel calore di un fuoco che brucia eternamente.
“Fuoco Sacro” è una celebrazione degna di una crew che non sbiadisce col tempo. I Cor Veleno, senza remore e senza filtri, ci ricordano quanto sia vitale dire la propria verità attraverso il rap e la cultura che lo sostiene.
Questo album è un tributo a Roma, alla sua eterna evoluzione e alla passione che brucia come fuoco sacro nel cuore degli appassionati di rap.