“Almeno per ora” è il terzo album di studio degli Elephant Brain (Woodworm Label / Universal Music Italia) che arriva a tre anni di distanza da “Canzoni da odiare”, il disco che ha portato la band perugina a calcare i palchi di gran parte della Penisola confermandosi come una delle band più apprezzate della scena rock indipendente italiana.
Anticipato dal singolo “Impareremo a perdere”, il terzo album degli Elephant Brain, registrato da Marco Romanelli e prodotto da Jacopo Gigliotti, è un disco che nasce per abitare il tempo presente, riconoscendone la fragilità e la forza, come uno spazio in cui il passato smette di essere solo dolore e il futuro inizia a farsi possibile.

“Tra un presente difficile da abitare e un futuro che spaventa, una manciata di canzoni per affrontare insieme quello che è, e sarà, un lungo inverno – Raccontano gli Elephant Brain – “Almeno per ora / fa ancora paura” è l’ultima frase che sentiamo, a dimostrare che sì, gli Elephant Brain sono cresciuti, ma ci sono cose che non cambiano mai: l’amore per la musica, la consapevolezza che scrivere canzoni sia un modo per resistere ed aiutare a resistere, la paura che tutto possa svanire da un momento all’altro e la conseguente gratitudine per tutto ciò che di buono arriva. Nelle infinite serate passate a comporre, ci siamo guardati dentro e abbiamo capito che questi siamo noi. Almeno per ora.”
Il cuore del progetto è il tempo, vissuto come tensione tra memoria e trasformazione, come quella linea sottile che separa ciò che è stato da ciò che potrebbe ancora essere. Le tracce si muovono lungo questo confine, attraversando ciò che resta, ciò che manca e ciò che può ancora nascere. Non c’è un ritorno nostalgico al passato, né una fuga in avanti: c’è piuttosto la volontà di fermarsi, anche solo per un momento, e riconoscere il valore di quello che si è vissuto. “Almeno per ora”.
La musica diventa così uno strumento di resistenza e cura, per celebrare il qui e ora. Ogni suono, ogni parola è una traccia lasciata sul terreno instabile della memoria, non per ricostruire ciò che è andato perso, ma per trovare nuove forme di senso. Il disco non propone soluzioni, ma invita a restare in ascolto del presente, come luogo possibile di guarigione e di futuro.
“Almeno per ora” è un invito a non voltarsi dall’altra parte, a non dimenticare, ma anche a non restare immobili. È uno spazio-tempo sospeso, dove il dolore non viene negato, ma accolto e trasformato. Una raccolta di canzoni che abitano il tempo incerto, lo custodiscono, e provano – almeno per ora – a crederci ancora.
Almeno per ora – Tracklist
1. Il nulla è già molto
2. Impareremo a perdere
3. È solo un’altra domenica
4. Sto meglio
5. Benedici (con Voina)
6. Non conta niente
7. Le prime luci
8. Una casa in cui tornare
9. Almeno per ora
Elephant Brain – Almeno per ora – Club Tour | Date
Dopo la pubblicazione dell’album, la band tornerà dal vivo con “Almeno per ora – Club Tour”, che li porterà nei principali club italiani tra novembre 2025 e gennaio 2026. Gli show autunnali e invernali saranno anche l’occasione per riascoltare dal vivo alcuni dei brani contenuti negli album precedenti.
Biglietti disponibili al link:
https://bnds.us/no5v3v
Questo il calendario del tour prodotto e organizzato da Gemma Concerti:
15 Novembre, ROMA, Largo Venue
22 Novembre, BOLOGNA, Locomotiv Club
28 Novembre, TORINO, Hiroshima Mon Amour
12 Dicembre, PERUGIA, Urban
09 Gennaio, BERGAMO, Druso
10 Gennaio, PORDENONE, Astro Club
24 Gennaio, CERVIA, Rock Planet
27 Gennaio, MILANO, Santeria Toscana