Tre concerti che vedono protagonista il pianoforte tra canzone d’autore, sperimentazione e composizione contemporanea. Ecco gli ultimi appuntamenti con Ostia Antica Festival, che saluta il suo pubblico con Alberto Fortis, Boosta e Remo Anzovino nelle tre serate finali della manifestazione da venerdì 3 a domenica 5 ottobre.
Raffinato cantautore e abile polistrumentista, è Alberto Fortis a iniziare venerdì 3 ottobre con un intimo concerto piano e voce e il suo stile inconfondibile, carico di energia e ironia, pronto a stregare il pubblico canzone dopo canzone. La sedia di lillà, Il Duomo di notte, Milano e Vincenzo, Settembre e La neña del Salvador sono tra i suoi maggiori successi che certo non hanno bisogno di presentazioni, e lo consacrano di diritto tra i grandi protagonisti della musica italiana. Sedici album realizzati tra Italia, Stati Uniti e Inghilterra, un disco di platino, due d’oro e oltre un milione e mezzo di dischi venduti sono i numeri che lo raccontano, insieme all’entusiasmo e alla partecipazione che da sempre suscita nel pubblico.
Sabato 4 ottobre è la volta di Davide “Boosta” Dileo, co-fondatore e tastierista dei Subsonica, con il nuovo progetto solista Soloist: un’esperienza sonora raffinata e immersiva che unisce piano ed elettronica in una narrazione musicale intima e visionaria. Un’occasione unica per immergersi in una dimensione sonora inedita, raffinata e personale, firmata da uno dei musicisti più rappresentativi della scena contemporanea. Un pianoforte a coda e una postazione elettronica sono gli strumenti scelti da Boosta per dare vita a una performance che non è un semplice concerto, ma una vera e propria narrazione musicale capace di creare una connessione autentica con il pubblico.
Ostia Antica Festival si chiude il 5 ottobre con Remo Anzovino, tra i più originali ed eclettici pianisti e compositori della scena contemporanea, che qui nel Teatro Romano di Ostia chiude il suo tour estivo. Un live in piano solo che ripercorre i suoi brani più apprezzati e presenta il suo ultimo disco “Atelier”, il progetto che celebra i venti anni di carriera e di ricerca di un artista capace di unire profondità espressiva, immaginazione sonora e una scrittura musicale inconfondibile. Con oltre trenta milioni di streaming sulle principali piattaforme digitali, Remo Anzovino ha saputo fondere nella sua carriera musica, arte e cinema e nel 2019 ha conquistato il Nastro D’Argento – Musica dell’Arte per le sue colonne sonore.