Il talentuoso artista genovese Bresh ha fatto il suo ritorno con il singolo “Torcida”.
Il titolo stesso richiama l’ambiente delle tifoserie calcistiche sudamericane, e attraverso metafore sportive, Bresh esplora il suo mondo emotivo.
La canzone racconta la continua ricerca del vero significato dei luoghi in cui viviamo, spesso sfuggenti come scene di film già visti. Bresh utilizza il termine latino-americano “Torcida” per descrivere il rumore e l’energia delle tifoserie, un concetto che ha esplorato nei suoi viaggi recenti.
L’Anima del Tifo
Bresh, tifoso appassionato del Genoa, conosce bene l’emozione di trovarsi in gradinata nord allo Stadio Luigi Ferraris. La tifoseria rossoblù è calda e appassionata, sostenendo la squadra anche nei momenti difficili.
l’artista genovese dipinge anche l’immagine di una persona che si ama, paragonata a Medusa e ad una sirena, figure mitologiche che imprigionano con illusioni.
Il Tridente Offensivo di Bresh
La carriera di Bresh si basa su tre pilastri: l’appartenenza al calcio e alla sua squadra, uno stile musicale unico e l’amore. In “Torcida”, l’amore è complesso e nostalgico.
Le parole del singolo ti trasportano in un uragano di emozioni, la mancanza e la voglia di tornare. La voce incisiva di Bresh ci guida attraverso questo vortice di esperienze della vita:
“Sono caduto da solo, l’ho rifatto di nuovo
Come se fosse un gioco
Ho detto ancora quella parola
Non mi piaceva, non sembra vera
Anche se tu mi hai dato tutto
E non chiedevi, ora mi freghi
Eri il mio parco giochi a tema
Eri medusa, una sirena”
Bresh è noto per il suo stile fresco e innovativo nel panorama musicale italiano. Il suo secondo album, “Oro Blu”, ha abbattuto gli steccati tra i generi, e “Torcida” sembra seguire la stessa linea.
Andrea ci invita a esplorare il nostro mondo emotivo, proprio come faremmo in una tifoseria durante una partita di calcio.
La sua voce ci accompagna in questo viaggio, e la canzone diventa un richiamo all’anima, un coro che risuona nel cuore di chiunque abbia mai cercato il significato dietro le scene familiari.
