Per anni c’è stato solo Fame. Poi nei 2000 sono arrivati Paso Adelante, Violetta, Soy Luna. Oggi è La5 a lanciare la nuova serie di culto del genere: il teen musical dal “sabor argentino” Dalia delle Fate – Dalia de las Hadas, la cui prima stagione ha fatto il suo debutto sul piccolo schermo agli inizi di giugno.
Una “favola moderna” in cui torna centrale il tema del sogno e la possibilità di vederlo realizzato. Protagonisti di Dalia delle Fate, degli adolescenti che coltivano il loro talento tra peripezie, antagonismi e genuine storie d’amicizia. Il tutto calato in una dimensione in cui realtà e un pizzico di magia si fondono e confondono.
Ma in Dalia c’è anche qualcosa in più: la voglia di sensibilizzare i più giovani sull’importanza dell’acqua, come patrimonio e fonte di vita da salvaguardare.
Abbiamo scambiato due battute con i protagonisti della serie – che vanta attori internazionali già noti al pubblico nostrano per le loro partecipazioni a note produzioni televisive come Il mondo di Patty e Soy Luna – e con Anna Mirabile, ideatrice e produttrice di Dalia. Ecco cosa ci ha raccontato il cast, a partire dalla sua creatrice. Tenetevi pronti perché, come ci ha anticipato la Mirabile, a breve Dalia uscirà dallo schermo televisivo per diventare anche uno show live!
Anna, ci parli di com’è nata l’idea di Dalia delle Fate presentandoci il tuo teen musical intriso di magia e con sfondo latino?
Anna Mirabile: Dalia delle Fate parla della magia che vive dentro di noi. Il potere della fantasia, della creatività, il potere di credere in se stessi e realizzare i desideri! È questo il messaggio chiave. Per quanto riguarda la telenovela, è da sempre una mia passione! Credo di essere in Italia la più grande esperta del mercato latino-americano. Sin da quand’ero bambina coltivavo il sogno di scrivere e produrre una telenovela ma volevo che avesse il sapore di Buenos Aires. È per questo che l’ho girata con un cast internazionale e soprattutto con attori argentini che portano in scena la vera telenovela anche con tutte quelle esagerazioni e quegli archetipi tradizionali che da sempre seducono il mondo dell’infanzia. Perché, ricordiamoci che Dalia delle Fate è una serie che nasce per un pubblico che va dai 0 ai 13-14 anni, anche se poi sto avendo grossi consensi anche dai genitori e dai nonni e mi fa molto piacere!
Hai scelto di sviluppare l’idea in chiave musical perché ritieni sia più fruibile per un pubblico che va soprattutto dai 0 ai 14?
Anna Mirabile: Beh sì. Se ci pensi, tutte le telenovele teen hanno come fondamento la musica. Perché più che le parole a volte arrivano i suoni, no? La vibrazione. È più facile fare arrivare un messaggio ai bambini attraverso la musica che non attraverso un dialogo. Mi piaceva l’idea che questa serie avesse i colori della musica! Anche perché abbiamo in mente il tour, di fare degli show live con le canzoni dal vivo e speriamo che Dalia possa avere lunga vita e che si possa partire con il musical in giro nel mondo!
Quindi, Dalia “uscirà dallo schermo” per arrivare anche in versione live?
Anna Mirabile: Assolutamente sì e penso che chi ha il cuore puro verrà attratto dalla bellezza di Dalia che è veramente un personaggio pulito che parla di valori buoni e che comunica l’importanza del sogno che può diventare realtà e poi c’è il tema centrale della serie che è l’acqua: un bene prezioso su cui è importante sensibilizzare i giovani quanto a tutela del patrimonio. È qualcosa su cui bisogna soffermarsi e che troppo spesso diamo per scontato.
Anna, come sono andati i casting, come hai scelto gli attori che avrebbero dato volto e voce ai personaggi di Dalia?
Anna Mirabile: Per quanto riguarda gli attori argentini, essendo appunto esperta di mercato latino-americano, mi è stato facile perché mentre scrivevo già avevo in mente chi avrei voluto in quei panni! Sono stata quasi ispirata da quegli attori che poi ho scelto. Per quanto riguarda invece le “giovani leve”, abbiamo fatto settimane e settimane di casting. Sono arrivati da tutta Italia ma è stato difficile trovare qualcuno che fosse credibile recitando in spagnolo! Non dimentichiamoci che la versione italiana che ascoltate è stata doppiata successivamente. La presa in diretta è stata in spagnolo, quindi, abbiamo cercato la naturalezza di quei ragazzi che sapessero recitare in spagnolo e anche cantare. E non è semplice fondere le due cose.
Com’è stato interfacciarti con Nicolas Maiques, che oltre a interpretare il ruolo del simpatico Geronzi è anche autore dei testi e delle musiche delle canzoni di Dalia? Com’è andato il vostro lavoro “gomito a gomito”?
Anna Mirabile: Nicolas mi ha ispirato il personaggio di Geronzi che, tra l’altro, porta in scena in modo egregio perché è eccezionale! Forse la parte più divertente della storia insieme a Florencia Ortiz, la cattiva adulta con cui crea un duo irresistibile! Nicolas è un’anima gemella che vive in Argentina (sorride ndr). Abbiamo un’affinità elettiva talmente grande che è stato facilissimo per noi portare avanti questo connubio! Io lo chiamavo e gli dicevo: “Nicolas, mi serve una canzone che parli di questo..” e lui in pochissimi minuti mi faceva un pezzo straordinario! È stato facile con lui trovare la quadratura del cerchio.
Com’è andata la preparazione canora dei ragazzi, li avete “fatti sudare” in sala prove? Quanto tempo è durata?
Anna Mirabile: È durata alcune settimane e i ragazzi sono stati affiancati da un coach. Poi sono andati in studio per le registrazioni. La musica ci sta dando grandi soddisfazioni, nelle radio indipendenti siamo al 45° posto, il singolo – “Stop the tears” – va forte ed è disponibile su iTunes, Spotify e sul sito di Dalia.
Intervengono adesso i ragazzi del cast! A partire dall’italiano Tiziano Colabucci (Ismael):
Tiziano, quanto lavoro c’è dietro Dalia delle Fate?
Tiziano Colabucci: Tanto. Dietro c’è una grande concentrazione. Ci siamo staccati dalla dimensione della nostra vita per incentrarci nei personaggi. È stato un percorso d’introspezione completa che poi ha portato a quello che si vede in tv: una storia magnifica.
Durante i momenti liberi fuori dal set immagino che tu e i tuoi colleghi vi sarete scambiati dritte e consigli di musica. Tiziano, dicci un po’: cosa ascoltano i ragazzi di Dalia delle Fate?
Tiziano Colabucci: Ti dirò, io che sono uno dei pochissimi italiani, mi sono sentito un po’ uno straniero (sorride ndr). La maggior parte di noi è argentina, spagnola, colombiana e loro mettevano soprattutto le canzoni reggaeton che vanno adesso! Io all’inizio non ne conoscevo neanche il titolo (ride ndr) poi però mi sono adattato, diciamo!
Dopo Tiziano, ci hanno lasciato una battuta a testa anche gli altri attori della serie. Ecco il consiglio di Dalia ai suoi coetanei che inseguono i loro sogni.
Miriam Planas (Dalia): Non arrendetevi mai, a volte è difficile ma dobbiamo lottare se abbiamo un sogno!
Ed ecco il commento delle attrici che interpretano Celeste, Iris e Nina sulla loro partecipazione alla serie.
Aida Flix (Celeste): Sono troppo felice che Anna (Mirabile ndr) mi abbia dato l’opportunità di lavorare in Italia. È stato bello lavorare con attori argentini e italiani, si è creata una bella unione!
Lis Moreno (Iris): Mi unisco alle parole di Aida: anche per me è stato un sogno. Mi sento fortunata ad aver avuto colleghi come loro, ora amici. E mi sento grata ad Anna (Mirabile ndr) per questa opportunità.
Sol Moreno (Nina, la rivale di Dalia): Sono felice di interpretare Nina, la perfida rivale di Dalia che nel profondo ha un’anima gentile. È un personaggio che mi piace molto! Lo definirei “divino”, perfetto!
Per vedere in streaming le puntate della prima stagione di Dalia delle Fate basta visitare il sito di MediasetPlay qui: www.mediasetplay.mediaset.it/programmi-tv/daliadellefate_b100000062
Link utili: www.facebook.com/daliadelashadas