BLUE NOTE: l’ Olimpo italiano della musica #Jazz riapre con una stagione di live straordinari!
BY Maria Siria Cavallo
8 Ottobre 2014
0
Comments
8 Views
Il Blue Note di Milano è più di un semplice locale in cui ascoltare buona musica. È una vocazione che prende forma, un’ idea nutrita di passione ed impegno che si realizza concretamente, un sogno che matura e che, grazie alle energie effuse dal suo fondatore Paolo Colucci, si trasforma in realtà. Sito in via Borsieri 37, nel quartiere Isola, il Blue Note è la costola dell’ omonimo storico Jazz Club del Greenwich Village di New York, la sua unica sede europea. Il desiderio di poter creare anche a Milano un “rifugio” per gli estimatori del jazz, sarebbe cresciuto in Paolo Colucci in quei lontani anni ’80 quando, trovandosi nella Grande Mela per lavoro, si recò al Blue Note per assistere ad un’ esibizione di Dizzy Gillespie. Il live e la chiacchierata con l’ artista al termine del suo concerto sono ancora un caro e vivido ricordo per Colucci che, in seguito, ha ammesso che proprio quell’ occasione memorabile lo avrebbe convinto a fabbricarsi il suo piccolo sogno, trasformato in una grandiosa realtà solo anni dopo.
L’ avventura del Blue Note a Milano ha inizio il 19 Marzo 2003, quando il locale aprì i battenti divenendo in breve tempo un punto di riferimento e una tappa obbligata per tutti i cultori della musica di pregio. Sviluppato su tre livelli e con 300 posti a sedere, facendo il proprio ingresso all’ interno del club è inevitabile sentirsi rapiti dall’ atmosfera sobria e raffinata con cui è stato allestito il locale. Tra luci soffuse e arredi che sfumano sui toni del blu, lo spettatore può godere in qualsiasi punto del club, dalla platea alle balconate, dei numerosi concerti che ne animano il palco, il tutto con il massimo della qualità acustica. Come nella tradizione dei club internazionali, anche il Blue Note associa agli elevati standard della musica che propone al suo pubblico un altrettanto qualificato servizio di ristorazione. Ogni sera vengono offerti due spettacoli, il primo alle h.21:00 e il secondo alle h.23:00, fatta eccezione per il weekend durante il quale il secondo spettacolo è fissato alle h.23:30. La programmazione dei live che è solito ospitare non si limita al jazz ma spazia dalle note del rhythm ‘n’ blues a quelle del pop, sino a toccare sonorità latine, con una media di circa 300 spettacoli l’ anno.
Nuovamente aperto dal 6 Settembre, dopo una breve pausa estiva, la dodicesima stagione del Blue Note è già ricominciata a pieno regime, inaugurata dall’ esibizione di The Original Blues Brothers Band. Attesissimi i live di Ottobre e Novembre che vedranno artisti conterranei e di fama internazionale alternarsi sul palco del suggestivo club milanese. Il 9 OttobreLuca Jurman riproporrà sue personalissime rivisitazioni di brani di storico successo, mentre il 10 e 11 Ottobre il Blue Note avrà il piacere di ospitare lo straordinario musicista dominicano Michel Camilo. Altrettanto attese le esibizioni dell’ israeliano Sagi Rei (14 Ottobre) e della “ragazza del Piper”, icona indiscussa della musica italiana, Patty Pravo (17 e 18 Ottobre). Imperdibile anche il concerto che aprirà le danze del fitto calendario di appuntamenti novembrino: il 1 Novembre, ospite del Blue Note, la vincitrice di quattro Gremmy Awards Dianne Reeves, regina della scena jazz contemporanea. Il 14 e 15 Novembre, invece, il club è stato scelto come sede ideale in cui festeggiare i trent’anni di carriera dei Level 42, mentre il 19 Novembre sarà la volta dello straordinario Stefano Bollani che, accompagnato da Hamilton de Holanda, presenterà il loro album “O que serà”. Bisognerà attendere, invece, il 23 Novembre per assistere allo spettacolo “Shuffle” di Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello che, sulle note trascinanti della loro tromba e pianoforte, vere emanazioni dell’ anima di questi due raffinati interpreti, realizzeranno un perfetto equilibrio tra tradizione e modernità. Per chi dovesse trovarsi a Milano, insomma, il Blue Note offre la rarissima e, in quanto tale, imperdibile occasione di venir catapultati in un’ atmosfera al passo coi tempi ma che mantiene saldi i suoi legami con le radici, offrendo al suo pubblico esibizioni destinate a scrivere, o meglio, a continuare a scrivere la Storia della musica internazionale.
Per la consultazione della programmazione completa o altre notizie utili, i link:
Dopo tre anni di assenza tornano sulla scena mondiale i The Fray con l’album “Scars and Stories”, che segue i
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.