Witness, una parola inglese che trova in testimone la sua traduzione italiana. Ma soprattutto il titolo del quinto e nuovo album di Katy Perry in uscita il 6 Giugno. La copertina del disco, condivisa pochi giorni fa sui social, è una promessa di cambiamento. Non più nuvole di zucchero filato, come in Teenage Dream, o fiori, come in Prism: l’approccio grafico suggerisce una direzione nuova. Ma quale, esattamente?
Se ci si dovesse basare sui tre brani rilasciati fino ad oggi – premesso che facciano parte della tracklist, che non è ancora stata rilasciata, e che siano indicativi dell’album nel suo complesso – sembra chiaro che il nuovo sound di Katy Perry sia più che mai contaminato dalla disco music.
Chained to the rhytm, che circola già da mesi, ma sembra non aver ancora stancato le radio, è la canzone che tra le tre più si rifà ai dischi precedenti. Un pezzo profondamente pop che fa del suo ritornello memorabile il suo punto forte, facendo affidamento su una produzione elettropop che segue le tendenze del momento. La seconda anteprima, Bon Appétit, inizia invece a richiamare un mondo nuovo: quello di piste da ballo, luci psichedeliche e movimenti di bacino sensuali. Il ritmo incalza dal principio, ma durante i tre minuti di brano non c’è un’evoluzione o un vero e proprio climax. Ma è dannatamente catchy e trascina nell’ascolto senza annoiare. Ancora meglio, in questo senso, è la terza e ultima anteprima, Swish Swish. Un intro con pianoforte e voce, che stupisce subito appena la disco entra a gamba tesa nel pezzo, spingendo poi sul ritornello. Un testo tagliente (Don’t need opinions/From a shelfish or a sheep/Don’t you come for me) e interpretato in modo ironico, un beat coinvolgente. La prova più convincente tra le tre, perché quella che si pone con maggiore distanza rispetto al passato, e dà effettivamente la sensazione di stare ascoltando qualcosa di nuovo. Curioso notare che tutti e tre i brani siano in realtà dei featuring: Chained to the rhytm è arricchita dalla collaborazione di Skip Marley, Bon appétit di Migos, e Swish Swish di Nicki Minaj. Chissà se saranno gli unici ospiti dell’album. Appuntamento al 6 Giugno per scoprirlo!