Barba lunga come la mia, occhiale da sole d’ordinanza e immancabile cappello: è così che nei meandri del retropalco che incontriamo Maldestro durante il soundcheck.
Un incontro non previsto, ma tra un sorriso sulle labbra e qualche battuta il cantautore partenopeo ci da l’opportunità di fargli qualche domanda, sul tour (cominciato il 12 aprile e che vede Recanati, Parma e Vicenza come prossime tappe) e sul fortunato album “I muri di Berlino“, ossannato dalla critica e ben gradito anche dal pubblico.
E naturalmente anche su Sanremo, e su un secondo posto nella categoria giovani che forse ancora gli va stretto. Ma Maldestro taglia corto come solo lui sa fare “Ma ho vinto quasi tutto, mancavano solo Carlo Conti e Maria De Filippi da portare a casa! E al di là dei premi, quello che conta è costruire qualcosa“.
E siamo certi che stia costruendo bene. Di seguito la nostra intervista completa