La La Land conquista sei Premi Oscar durante l’evento cinematografico più importante dell’anno; adesso che è passato qualche giorno, tutti noi cinefili ci siamo ormai ripresi dalle forti scosse empatiche che i risultati della premiazione ci hanno provocato, e possiamo quindi discuterne a mente lucida.
In questa settimana post-Oscar, dunque, per la nostra rubrica #4SoundTrack non potevano non parlare del film che ha primeggiato sia nella categoria di Miglior Canzone, sia in quella di Miglior Colonna Sonora: “La La Land”, vero capolavoro a metà fra “drama” e commedia musicale, diretto da Damien Chazelle e con protagonisti Ryan Gosling ed Emma Stone. Una storia d’amore tra due artisti in cerca di fortuna, appassionata, mai volgare, protetta dalla crudezza del realismo da una metaforica pàtina che può essere descritta solo come pura magia (cinematografica). Tornando agli Oscar, tutti quanti abbiamo visto o almeno sentito parlare a proposito dell’imbarazzante errore legato alla massima categoria, quella di Miglior Film…Per chi ne è rimasto all’oscuro, ecco un veloce riassunto: a causa di una cartellina sbagliata (quella di Miglior Attrice-Emma Stone) infilata nella busta di Miglior Film, “La La Land” è stato annunciato vincitore, benché il vincitore legittimo fosse in realtà “Moonlight”, il film di Barry Jenkins sui temi del razzismo e dell’omofobia. La cartellina corretta è arrivata quando ormai il disastro era compiuto; questo incidente ha generato lunghi secondi di confusione sul palco del Dolby Theatre e si è concluso con il passaggio di consegna delle statuette tra i registi e i produttori dei due film.
Nonostante la sconfitta nel girone più importante, “La La Land” e i suoi sconsolati produttori sono usciti dalla cerimonia di premiazione a testa alta: oltre ad avere avuto un enorme successo nelle sale di tutto il mondo (in Italia gli incassi hanno superato i 7 milioni), a fronte della cifra record di 14 nomination il film conquista 6 vittorie, tutte stra-meritate:
Se non siete ancora andati a vedere “La La Land”, non disperatevi: non è troppo tardi, i cinema ce l’hanno ancora in programmazione (magari lo trovate anche in rassegna, così si risparmia). Non dimenticate di portarvi i fazzoletti: qui si potrebbe andare ben oltre qualche lacrimuccia!
Leonardo Parisi