Il 24 Giugno è uscito “Back to the start”, il nuovo singolo di Lilian More. L’artista milanese classe 1994, dopo aver debuttato nel 2013 con l’Ep “Now we go!” e dopo la pubblicazione nel 2015 del singolo “Believe in chance”, è attualmente impegnata nella lavorazione del nuovissimo progetto musicale “In Bloom”.
Abbiamo pensato fosse interessante rivolgere qualche domanda alla giovane rocker, a proposito delle sue canzoni e dei suoi progetti musicali.
D: Ciao Lilian, benvenuta su Four Magazine! Ascoltando i tuoi brani si notano immediatamente delle influenze rock. Quali sono gli artisti a cui ti ispiri maggiormente?
R: Ciao e grazie per il supporto! Le mie influenze musicali sono davvero molte, ma tra gli artisti che mi hanno segnata più profondamente cito sicuramente i Green Day. Per questo nuovo disco poi ho tenuto a mente i Nirvana, che hanno giocato un ruolo dominante per quanto riguarda le sonorità delle produzioni.
D: Come mai scrivi le tue canzoni in inglese?
R: Quella dell’inglese in realtà non è una scelta imposta. Scrivo in inglese perché penso direttamente in inglese quando creo i miei brani.
D: Quanto le sonorità di “Back to the start” si riflettono negli altri brani del disco in uscita? Raccontaci un po’ di “In Bloom” (è voluto il richiamo ai Nirvana?)
R: Le sonorità presenti in “Back to the start” si riflettono un po’ in tutte le canzoni del mio nuovo album, soprattutto nel contrasto tra melodia pop e chitarre molto distorte. Quello su cui ho lavorato principalmente per questo nuovo progetto è una ricerca accurata del suono…atmosfere cupe, chitarre acide e frequenze basse molto marcate che fanno da cornice a linee melodiche decisamente pop.
Ho deciso di chiamarlo “In Bloom” per le tematiche presenti nell’album. Il richiamo ai Nirvana è stato voluto, poiché influenza principale del disco.
D: Che piani hai per il futuro e dove ti piacerebbe arrivare?
R: Non mi piace pianificare. Per ora cerco di dare il massimo in quello che faccio e con amore e determinazione andrò sempre avanti per la mia strada, affinché la mia musica possa essere conosciuta il più possibile. E magari chissà, un giorno potrà essere di ispirazione per qualcuno come molte band e artisti lo sono stati per me! Sarebbe gratificante.
Grazie a Lilian More e in bocca al lupo!
Intervista a cura di Michelangelo Paolino.