Neanche il freddo della gelida Milano e la concorrenza della finale di X-factor in tv sono riusciti a fermare i fedelissimi di Cassandra Raffaele, riuniti giovedì sera all’Ohibò in occasione della tappa meneghina dello Chagall tour. Che poi Cassandra con X-factor ci ha anche avuto a che fare, ma il mondo che è riuscita a costruire dopo quell’esperienza è molto lontano dalle logiche televisive e commerciali.
Perché la musica della cantautrice siciliana è di quelle da assaporare in un locale davanti ad un bicchiere di vino, da cantare in un falò in spiaggia con gli amici o da ascoltare nella solitudine di una camera da letto. I suoi testi, così intimi, chiari e trasparenti nonostante l’eccelsa scrittura, arrivano dentro, scaldano il cuore, entusiasmano e divertono gli animi. E nei live quest’effetto di intimità mista a gioia viene notevolmente amplificato sia dalla voce magnetica di Cassandra, sia dai suoi musicisti (Noemi Costanzino, Gianluca Genova e Cristian Falzone) con il loro far musica così passionale. Ci mettono l’anima, e riescono a trasmettere quell’entusiasmo al pubblico, in un primo momento affascinato dai suoni sperimentali di un brano come Chagall, divertito da Meditazione, riflessivo in Valentina, affascinato dalla storia di La sirena e il marinaio e così via, in un mix di stati d’animo che la “cantora”, col suo fare, con la sua musica, riesce a trasmettere al pubblico. Una consapevolezza artistica raggiunta dopo anni di gavetta passati ad ascoltare i dischi del padre, a ballare in strada, a calcare palchi grandi e importanti come quelli di Musicultura e il premio Bindi fino a quelli minuscoli dei club italiani. Nota di colore il look di Cassandra che nei panni di un’aliena ci rapisce nella sua astronave per portarci in un pianeta, il suo, tutto da scoprire.
Il tour proseguirà il 15 Gennaio a Salerno (Modo Ristorante) e il 21 Gennaio a Palermo (Studio 22), occasioni imperdibili per gli appassionati di una musica sì d’autore, ma contaminata da suoni futuristici e d’avanguardia: elementi assolutamente presenti nella musica di Cassandra.