Incontrare un premio Oscar è una strana sensazione, specie se quel premio Oscar è tutt’altro che un divo o un grosso esponente dell’industria, ma un professionista indipendente e refrattario ai lustrini che per l’altissima qualità e sincerità del suo lavoro è stato riconosciuto il migliore dai suoi colleghi. Abbiamo incontrato John Canemaker, vincitore del premio Oscar nel 2006 per il cortometraggio animato The Moon and the Son (che potete vedere sopra e di cui abbiamo parlato qui), a Pesaro, durante la 50^ edizione del svoltosi a giugno, dove ha presentato il film e partecipato alla sezione che raccoglieva il meglio del cinema americano sperimentale degli ultimi dieci anni. Ecco l’intervista.