Hanno letteralmente fatto tremare le mura dell’Arena di Verona, ieri sera, la band italiana di
maggior successo degli ultimi tempi, i Negramaro.
Una data sold out, a discrezione dei principali circuiti di vendite di biglietti, e una cornice
suggestiva, quella dell’arena, hanno permesso alla band di regalare ai loro fan un concerto quasi
epico, con suoni rock che caratterizzano l’ultima fase discografica del gruppo, risalente al 16
novembre 2010.
Ormai sono passati 4 anni dalla pubblicazione del loro ultimo album in studio, Casa 69, e due
dall’uscita della raccolta che celebra i primi 10 anni di carriera, Una Storia Semplice, eppure i
Negramaro non si fermano e scaldano tutta l’Italia a suon di rock, negli stadi, nei palazzetti e nelle
arene di tutta la penisola, sotto lo stupore comune di fan e non.
Perchè seguendoli da ormai 4 anni nei loro live, la domanda che viene spontanea porsi è “come
fanno a reggere tutto questo successo?”
In realtà la risposta è semplicissima, o quantomeno basta assistere ad un loro concerto per capirlo.
Una band composta da 6 elementi che riesce a reinventarsi ogni volta, trovando chiavi
d’interpretazione sempre diverse per i loro brani recenti e arrangiamenti nuovi per i loro primi
successi, regalando emozioni sempre diverse.
E considerando anche il loro ultimo, di successo, Un Amore Così Grande 2014, cover del celebre
pezzo scritto da Guido Maria Ferilli e Antonella Maggio, interpretato originariamente da Mario
Del Monaco nel 1976 e ripreso in seguito da Claudio Villa nel 1984, si scopre come siano bravi a
rendere assolutamente loro brani molto popolari, come hanno già fatto con Meraviglioso di
Domenico Modugno.
Voci di corridoio sostengono che siano già pronti a chiudersi in studio per la registrazione del
nuovo disco, ma nel frattempo, per tutti quelli che ancora non si fossero mai “intrufolati” nella
musica e nei testi dei Negramaro, vi consigliamo di farlo, per non essere impreparati al prossimo
live.