“Pooopopopopopoooopo”.
No, non siamo diventati pazzi. E sicuramente, leggendo quella serie di “p” e di “o”, sarete tornati
con la mente, tutti, senza esclusione di colpi, a quell’estate del 2006, quando la Seven Nation Army
degli The White Stripes tornava di moda e accompagnava i mondiali di calcio 2006 svoltisi in
Germania.
Un anno particolare per l’Italia, che vede Laura Pausini la prima donna a vincere, nel Febbraio di
quell’anno, il prestigioso Grammy Award per Resta In Ascolto, suo successo discografico dell’anno
precedente.
Ma è anche l’anno dei XX Giochi Olimpici Invernali, che vengono ospitati dalla città di Torino,
assieme ad una cerimonia di apertura considerata tra le più belle ed indiscutibilmente di alto
livello.
E poi, nel luglio di quell’anno, la stessa Italia ne esce vittoriosa da quei mondiali che resteranno nel
cuore di tutti quelli che li hanno seguiti.
Un anno in cui l’orgoglio italiano non ha tardato a farsi sentire, regalando emozioni continue grazie
ad atleti, artisti e calciatori.
E proprio la canzone che ha accompagnato quei mondiali, Seven Nation Army, è diventata col
tempo la colonna sonora di ogni vittoria, non solo calcistica. Non si sa quando sia nata, con
precisione, la moda del coretto che riprende il motivo principale del brano: forse i primi sono stati i
tifosi della Juve Stabia nel 2004, quelli del Perugia o quelli della Sambenedettese su tutti.
Ad ogni modo, abbandoniamoci alla potenza di questo pezzo che di sicuro non vi farà stare fermi
un attimo.
Nel frattempo, tutti con gli azzurri per la partita Italia – Costa Rica questa sera!