Versioni potenziate del primo. Hanno corazze che li ricoprono totalmente, ornate di gemme opache e pellicce che li fanno assomigliare a trompe l’oeil distorti su nobili rinascimentali per cui la guerra è solo un gioco. Uno si fa avanti, quasi meccanicamente, un uccello a cucù obeso, forse settato a millennio.
-Tu diverso. Corso ad aiutarlo. Gli Anemos no…e basso-
-Ma che…?- l’impigliato si è ripreso, e ora la rabbia la dosa bene. Laz ritorna giù, ma stavolta a quanto pare non c’è un gran intento di distruzione, uno sgambetto freddo e professionale. Ma bacia il fango. Prima non c’era. E sotto pietra.
Sputa sangue, e si mette sugli avambracci. Piove, fango e brina. I colori sono diversi, oscuri, senza speranza. L’Anemos sta arretrando, lasciandolo solo. Alcuni nani si alzano, iracondi e con la lunga chioma intrisa di dolore e sudore. Altri rimangono fermi, immobili. Ora i contorni di distinguono a malapena, annacquati. Sull’obbiettivo scie di gocce deturpano la visione.
-FJSNfjslrie…karat buje…parla come capo.-
-Fdfdwfs.- lo prendono e lo sollevano con una spaventosa facilità. I colpi presi dovevano essere stati dati con molta premura e misericordia, prima. Sputando un dente ringraziò.
-Questo buona ancora sì.-
-No..- l’anemos atterra in mezzo al drappello con uno tsunami di vernice rossa al seguito, roteando la spada per creare atmosfera, e poi attende. E’ ferito in mille punti diversi, ma sembrano smagliature, più che tagli. Intanto i nani sono lentamente aumentato. Strisciando, ora una ventina di sguardi li squadrano famelici. Alcuni sono ricoperti, nella poca pelle esposta, da tatuaggi tribali tagliati con precisioni, mentre altri hanno vesti tanto variopinte da sembrare ridicoli in mezzo agli altri, cerimonieri eunuchi che portano a fare pipì il testosterone. Tutti sono pesantemente armati, e su di sé hanno strati e strati di alambicchi e muscoli.
L’alto non ne è minimante impressionato, deve essere la millesima volta che si trova in una situazione del genere.
-La lezione inizia qui…da ora imparerai la regola.-
-La regola?-
-Plasmare il mondo con la regola. Ora osserva-