E’ un successo senza limiti quello che è destinata a riscuotere Erykah Badu, che in oltre 15 anni di musica si è confermata paladina indiscussa di un genere musicale quasi “di nicchia”, il Neo Soul. Ma lei, all’anagrafe Erica Abi Wright, riesce a toccare numerosi generi come il Jazz, il Rhythm and blues ed il rap, attraverso una padronanza vocale ed una tecnica estremamente rare e difficili da gestire, accostando il tutto ad un personaggio multicolore, iperattivo, creativo e senza limiti. E così Villa Arconati è riuscita ad ospitare una della artiste più richieste del momento, che è riuscita a concedere diversi “bis” alla folla per un totale di due ore e mezza di musica ininterrotte. La sistemazione dei posti a sedere non ha retto, e in concomitanza con l’inizio dello spettacolo, il pubblico ha dettato legge in quella che si può definire una “rivolta della platea”, per cui i posti a sedere sono diventati posti in piedi. E proprio la folla ha confermato alla stessa Erykah quanti siano i suoi “afficcionados” sparsi per l’Italia, accorsi da diverse parti dello stivale per vederla. Molti i successi cantati dall’artista nata a Dallas, da On&On a Appletree, da Love Of My Life a Next Lifetime per arrivare a Window Sit e a concludere con Bag Lady, in un finale travolgente e senz’altro degno di nota.